Software per registrare lo schermo – attenzione agli impatti sulle performance!
Non so se avete avuto modo di notarlo, ma nell’ultimo periodo ho effettuato dei test in ambito Gaming per verificare se e come un notebook da lavoro (quindi non dotato di scheda grafica dedicata) sia in grado di far girare dei videogiochi.
Quanto incide il software per la registrazione dello schermo sulle performance? Dipende!!
Durante i test effettuati ho mostrato come le performance in gioco cambino in funzione di risoluzione dello schermo e livello di dettagli utilizzato, ma durante l’ultimo test mi sono accordo che il software utilizzato per la registrazione dello schermo impattava in maniera significativa sulle performances e quindi ho effettuato un piccolo approfondimento.
Le registrazioni dello schermo che ho effettuato fino a qualche tempo fa hanno riguardato per lo più utilizzo di excel o altri applicativi che non necessitavano di tanta potenza di calcolo, quindi, il degrado delle performances introdotto dal tool di registrazione dello schermo era trascurabile.
…e in ambito Gaming?
Il discorso è cambiato (e di molto) nei test in ambito gaming!!!
Dopo aver constatato che le performance di gioco erano pesantemente influenzate dal tool di registrazione dello schermo, ho provato a quantificare l’impatto avvalendomi di un tool che nasce proprio per testare le performances in ambito grafico: 3DMARK!
Scenario di test

Le caratteristiche del notebook che mi sta supportando per i test le potete leggere nell’immagine precedente, ma le riporto di seguito:
- CPU Ryzen 3700U con scheda grafica integrata (Radeon Vega 10)
- 16 GB Ram 2300 Mhz
- SSD 512 GB
Il test effettuato è stato piuttosto semplice. Dopo aver scaricato 3DMARK (in versione Demo), ho eseguito il test “Time Spy” nei seguenti scenari:
- Senza utilizzare alcun tipo di software di registrazione
- Utilizzando il software OBS Studio (Software gratuito di terze parti e che ho sempre usato finora).
- Utilizzando Xbox Game Bar (tool incluso in Windows). Per lanciare la barra è sufficiente premere “Tasto windows + G”
Bene, ecco i risultati che ho ottenuto
Come vedete, le differenze ci sono e sono “importanti”, ma proviamo a quantificare.
Cominciamo con il confronto del test “overall”, quindi considerando le performance di CPU e GPU
Modalità | Time Spy Score | Delta |
---|---|---|
Senza registrazione | 905 | — |
Xbox Game Bar | 849 | -6,19% |
OBS Studio | 578 | -36,13% |
Passiamo adesso al confronto considerando esclusivamente le performance grafiche (solo GPU)
Modalità | Graphics Score | Delta |
---|---|---|
Senza registrazione | 817 | — |
Xbox Game Bar | 766 | -6,24% |
OBS Studio | 512 | -37,33% |
Ed infine, valutiamo il confronto tra le performance considerando esclusivamente le differenze in termini di performance del processore (CPU)
Modalità | CPU Score | Delta |
---|---|---|
Senza registrazione | 2326 | — |
Xbox Game Bar | 2238 | -3,78% |
OBS Studio | 2166 | -6,88% |
Tiriamo le somme
Come avete visto, l’impatto sulle performance grafiche (ciò che conta in ambito Gaming), va dal -6% con Xbox Game Bar al -37% con OBS Studio (si, TRENTASETTE!!!!). La scelta di un tool di registrazione video “sbagliato” per il gaming, di fatto, fa crollare significativamente i risultati ottenuti. Ricordo, tuttavia, che Xbox Game Bar permette esclusivamente di registrare sessioni di gioco e non permette di registrare (ad esempio) quanto fate con excel o in esplora risorse.
Dunque, riassumendo:
- Xbox Game Bar: sarà il software che utilizzerò per la registrazione di sessioni di gioco dal momento che ha un impatto limitato sulle performance grafiche
- OBS Studio: continuerò ad utilizzare questo tool per la registrazione dello schermo in tutti gli ambiti che non siano “gaming”
Vi lascio anche il link al video su Youtube all’interno del quale vi racconto quanto scritto nell’articolo