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Mountain BikeShopping/Come fare

Samebike Thunder Bear Plus – Ma è legale?

Dopo aver raccolto tutte le informazioni relative alla nostra Samebike in questo articolo, creo degli articoli dedicati solo a tematiche specifiche per agevolare la consultazione delle informazioni nel caso non vogliate rivedere tutto lo spiegone.

Vi ricordo che ho anche creato un gruppo telegram dedicato per scambiarci consigli/esperienze e lo trovate a questo link: t.me/samebike_thunder_bear_plus

Ma quindi, è legale in italia?

La bici così come si presenta non è da considerarsi “legale”. Per renderla compatibile con le regole italiane è necessario:

  • Limitare la velocità massima a 25 Km/h
  • Bloccare l’acceleratore

UPDATE 2022: C’è stato un aggiornamento rispetto alle “cargo Bike” (Dl 68/2022) che, a differenza delle ebike “standard” possono essere dotate di motore da 500W nominali. Le ebike vengono definite “cargo Bike” se rispettano queste condizioni: “lunghezza del piano di carico × larghezza del piano di carico ≥ 0,3 × lunghezza del veicolo× larghezza massima del veicolo

Entrambe le operazioni possono essere effettuate utilizzando il manuale per la gestione dei parametri avanzati del computer di bordo che ho citato qualche riga più in su e che potete trovare qui:

Vi lascio anche la descrizione dei codici errori che potrebbero essere mostrati dal computer di bordo

Se non avete voglia di leggere, vi lascio comunque gli step da compiere.

Per limitare la velocità massima:

  • tenere premuti i tasti “+” e “-” per qualche secondo per entrare nel menù segreto. Dopo essere entrati nel menù segreto verrà visualizzata la scritta “P01”
  • premete il tasto “M” fino ad arrivare all’opzione “P08” (basta premere più volte il tasto “M” per scorrere il menu)
  • utilizzate il tasto “-” per impostare il valore a 25. Stiamo, di fatto, limitando il motore in modo da poter avere supporto fino a 25Km/h

Per disabilitare l’acceleratore e lasciare attiva la sola funzionalità di pedalata assistita:

  • premere il tasto “M” fino ad arrivare all’opzione “P10”
  • utilizzare a questo punto il tasto “+” fino ad impostare il valore “0”. In questo modo disabilitiamo l’acceleratore lasciando attiva la sola pedalata assistita

Aggiungo il link al video all’interno del quale vi mostro “dal vivo” come modificare i parametri

Aggiungo anche il link al video che vi mostra i parametri di default del computer di bordo (utilissimo se fate qualche cavolata).

E la potenza di 500W? Non siamo oltre i limiti di legge?

In merito alla potenza, la potenza di assorbimento di picco del motore è di 500W, ma badate che stiamo parlando di potenza di assorbimento e non di potenza nominale (che è quella regolamentata dalle leggi italiane!!!). La differenza tra le due potenze citate è che:

  • La potenza di picco (i nostri 500W) è la potenza massima che un motore riesce ad erogare per un breve lasso di tempo
  • La potenza nominale indica invece la potenza massima continua che il motore riesce ad esprimere per un lungo intervallo di tempo

Aggiungo che, per misurare la potenza nominale di un motore elettrico, è necessario mettere il motore su un banco prova ed utilizzarlo in maniera continuata (appunto in un lasso temporale lungo).

Tornando a noi, da questo punto di vista, sebbene la nostra ebike abbia una potenza di picco di 500W, ciò non implica assolutamente che la potenza nominale sia superiore a 250W. Volendo essere rigorosi, si dovrebbe “certificare” sul banco prova la potenza nominale del nostro motore, ma non avendo minimamente intenzione di fare nulla del genere, lascerei l’incombenza ad un eventuale “controllore”.

Dunque, tornando al “legalese”, vi elenco le caratteristiche che una ebike deve soddisfare (questa la fonte):

  1. Potenza massima consentita: 250 w;
  2. Velocità massima consentita: 25 km/h;
  3. Il motore è elettrico (non a benzina);
  4. Il motore funziona solo come supporto ai muscoli delle gambe: smette quindi di funzionare quando le gambe non pedalano. Il motore quindi non sostituisce la pedalata ma la supporta per consentire al conducete di fare meno fatica. Se si smette di pedalare o se la bici raggiunge i 25 km/h il motore si deve fermare;
  5. Possibilità di disattivare il motore per utilizzare il veicolo come una semplice bici;
  6. Rispetto dei requisiti tecnici fissati dalla Direttiva UE 2002/24/CE del 18.03.2002 adottata dal ministero Trasporti con DM 31.01.2004.

Ecco come soddisfarli punto per punto:

  1. Il punto sulla potenza l’ho chiarito in apertura del paragrafo. Sinteticamente: invito un eventuale controllore a dimostrare che la potenza nominale è superiore a 250W. Oltretutto, in uno stato in cui vige la presunzione di innocenza, mi aspetto sia l’accusatore a dimostrare la non conformità del mezzo e non il contrario.
  2. Vi ho mostrato come limitare la velocità a 25 Km/h nel mio video sopra
  3. il motore è chiaramente elettrico
  4. il funzionamento richiesto è esattamente il funzionamento della nostra Samebike disabilitando l’acceleratore e limitando la velocità a 25 Km/h (come mostrato nel mio video sopra)*
  5. Basta mettere il livello di assistenza a 0 e la ebike funziona come una normale bicicletta (PESANTISSIMA)
  6. Sulla fattura è dichiarata come in linea con la normativa italiana (Art. 50 D.L. N.285 del 30/04/1992 mod. dall’art. 24, legge 3 febbraio 2003 n.14)

*Alcuni utenti sostengono che sia necessario rimuovere oltre che disabilitare l’acceleratore, ma non ho trovato un riferimento normativo che dia indicazioni in tal senso.

Per darvi qualche altro elemento di analisi, riporto per esteso quanto recita l’articolo riportato in fattura:

Art. 24.

 (Modifica all’articolo 50 del decreto legislativo 30 aprile 1992, n. 285, recante nuovo codice della strada)

    1. All’articolo 50 del decreto legislativo 30 aprile 1992, n. 285, il comma 1 è sostituito dal seguente:

    «1. I velocipedi sono i veicoli con due ruote o più ruote funzionanti a propulsione esclusivamente muscolare, per mezzo di pedali o di analoghi dispositivi, azionati dalle persone che si trovano sul veicolo; sono altresì considerati velocipedi le biciclette a pedalata assistita, dotate di un motore ausiliario elettrico avente potenza nominale continua massima di 0,25 KW la cui alimentazione è progressivamente ridotta ed infine interrotta quando il veicolo raggiunge i 25 km/h o prima se il ciclista smette di pedalare»
Fonte: https://www.camera.it/parlam/leggi/03014l.htm

Riporto altresì la definizione di Velocipede (Art. 50) del codice della strada
Art. 50

Velocipedi

1. I velocipedi sono i veicoli con due ruote o piu’ ruote funzionanti a propulsione esclusivamente muscolare, per mezzo di pedali o di analoghi dispositivi, azionati dalle persone che si trovano sul veicolo; sono altresi’ considerati velocipedi le biciclette a pedalata assistita, dotate di un motore ausiliario elettrico avente potenza nominale continua massima di 0,25 KW la cui alimentazione e’ progressivamente ridotta ed infine interrotta quando il veicolo raggiunge i 25 km/h o prima se il ciclista smette di pedalare.
Fonte: https://www.studiocataldi.it/normativa/codicedellastrada/titoloterzo.asp

Aggiungo che una sentenza di Settembre 2020 ha dichiarato perfettamente legali le bici dotate di modalità “walk assist”. In sostanza, le bici che hanno l’acceleratore o comunque altro modo di farle avanzare SENZA pedalare fino a 6 Km/h:

https://www.repubblica.it/motori/sezioni/attualita/2020/09/30/news/palermo_una_sentenza_choc_riabilita_le_biciclette_a_pedalata_assistita-268991250/

Vi lascio inoltre il link al certificato di conformità europea (0P170913.GSETU10) rilasciato dall’ente di certificazione macchine (ECM) relativamente al nostro modello di e-bike (X5XD26)

Non sono un legale, ma, secondo me, abbiamo modo di rendere la nostra ebike perfettamente in linea con i vincoli normativi.

Ed i sequestri di cui si legge?

Aggiungo alcune considerazioni, magari ovvie, ma utili per chi non segue con continuità la tematica. Sono stati effettuati numerosi sequestri di ebike, ma:

  • Si trattava spesso di ebike modificate per raggiungere velocità superiori ai 25Km/h (si parla di oltre 45 Km/h). In alcuni casi, le forze dell’ordine si sono dotate di “rulli di test” per verificare la velocità effettivamente raggiunta dalla ebike
  • In alcuni casi si è trattato “semplicemente” di bici guidate utilizzando solo l’acceleratore a mò di scooter a velocità superiori ai 6Km/h (è scritto più o meno dappertutto che è illegale usare l’acceleratore e solo recentemente è stata sdoganata la velocità limite dei 6Km/h)

In casi come questi c’è poco da obiettare secondo me…il sequestro è “normale”!

E’ possibile aumentare ulteriormente la velocità?

Si! In effetti c’è la possibilità di sboccare il motore e fare in modo da farlo spingere ancora di più di quanto indicato prima. Esiste una procedura che lascia il motore libero di spingere fino a oltre 40 Km/h (molto dipende poi dal vostro peso e dalla carica della batteria). Da tachimetro a ruota alzata, la massima velocità rilevata è stata 41,2 Km/h.

Fermo restando che vi sconsiglio di andare a queste velocità DA MOTO con la nostra Samebike, vediamo un po’ come fare a sbloccare il motore e permettergli di liberare tutta la sua potenza:

  • Girare la chiave in posizione “on”
  • Premere 2 volte sul tasto a forma di fulmine sul telecomando (accendiamo la bici)
  • Premere il tasto a forma di lucchetto aperto sul telecomando (spegniamo la bici col telecomando)
  • Mentre teniamo tirato il freno sinistro, premiamo 2 volte il tasto a forma di fulmine sul telecomando (in pratica riaccendiamo la bici tenendo il freno sinistro tirato)
  • Dopo 10 secondi dall’accensione della bici, lasciamo il freno

Adesso il vostro motore è in grado di spingere fino a circa 40Km/h (di tachimetro), quindi circa 45 Km/h effettivi in situazioni ottimali (leggera discesa). Vi lascio il video in cui mostro “la trasformazione”

e se voglio tornare indietro e rimettere il blocco?

Basta fare tutto come prima, ma oltre al freno, contemporaneamente accelerare, quindi:

  • Girare la chiave in posizione “on”
  • Premere 2 volte sul tasto a forma di fulmine sul telecomando (accendiamo la bici)
  • Premere il tasto a forma di lucchetto aperto sul telecomando (spegniamo la bici col telecomando)
  • Mentre teniamo tirato il freno sinistro, ed acceleriamo, premiamo 2 volte il tasto a forma di fulmine sul telecomando (in pratica riaccendiamo la bici tenendo il freno sinistro tirato ed accelerando contemporaneamente)
  • Dopo 10 secondi dall’accensione della bici, lasciamo il freno e l’acceleratore

Voilà, il limite torna ad essere quello precedente allo sblocco! Vi lascio un video che testimonia come sia possibile tornare indietro 🙂

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